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Un filone per discutere in generale della principale rappresentanza sportiva del nosto paese.
Una storia gloriosa, fatta di 4 Mondiali e 2 Europei vinti, l'ultimo nel 2021, ma che da allora ha subito un'involuzione spaventosa e per certi aspetti inspiegabile, un crollo verticale senza precedenti.
Quali le cause, quali le prospettive per il futuro della compagine azzurra, una delle più blasonate al mondo?
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Cosa ne pensate degli attuali convocabili con un possibile 4-3-3 di Spalletti?
22 agosto 2023
''Italia, chi chiama Spalletti? Da Gigio a Retegui, come stanno gli azzurri.''
www.gazzetta.it/Calcio/Nazionale/s...html?refresh_ce
Guardate reparto per reparto, e, al di là dell'abbondanza a centrocampo, anche negli altri reparti non mi pare abbiamo bisogno di stranieri naturalizzati.
Un'unica cosa però: basta Immobile!
Edited by Fieramosca - 24/8/2023, 04:09
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Per me non c'è bisogno di stranieri naturalizzati a prescindere, cioè, è una pratica che proprio andrebe abolito, tranne che con gli oriundi, ma secondo precise regole.
Fra l'altro i nostri stranieri che la FIGC tanto si affanna a rendere italiani sono pure scarsi...
Comunque ci sono diversi buoni giocatori in tutti i reparti, e si spera che con la nuova guida tecnica possano rendere di più. Perché alla fine il problema è soprattutto quello. Anche se siamo lontani dai lvelli di 20 anni fa, la Nazionale sulla carta ha un buon potenziale, anche per vincere.
I pezzi forti sono Chiesa, ammesso che non sia perennemente rotto, Tonalie Barella, e forse anche Scamacca in attacco e Scalvini-Bastoni dietro.
Il problema ulteriore è che non solo non abbiamo i fenomeni di una volta, ma quelli buoni che ci sono hanno anche questa fastidiosissima capacità di non riuscire a rendere per nulla in Nazionale.
Immobile e Belotti sono da censura, eppure hanno cominciato molto bene in campionato, ma poi con l'Itala riescono a fare regolarmente pena.
Un chiosa poi sull'indecente vicenda di Mancini, andato via all'improvviso senza spiegazioni lasciando la nave che affonda per andare a denigrare la sua professionalità con una squadra ridicola che lo pagherà a peso d'oro per riuscire a malapena ad arrivare ai gironi del prossimo Mondiale.
La Nazionale non è un club, è qualcosa di molto più serio e non la si può abbandonare così,per giunta andando ad allenare un altro paese per mere questioni economiche.
Quello che ha fatto di buono in passato non si cancella, ma veramente per un gesto del genere si meriterebbe la damnatio memoriae dal calcio italiano.
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CITAZIONE (Adriate @ 24/8/2023, 03:06) Per me non c'è bisogno di stranieri naturalizzati a prescindere, cioè, è una pratica che proprio andrebe abolito, tranne che con gli oriundi, ma secondo precise regole.
Ovviamente era sottinteso che questi ultimi non dovrebbero proprio esserci, anche fossimo più scarsi.
CITAZIONE (Adriate @ 24/8/2023, 03:06) Immobile e Belotti sono da censura, eppure hanno cominciato molto bene in campionato, ma poi con l'Itala riescono a fare regolarmente pena.
Sì, hanno cominciato bene il campionato, e in campionato, specie Immobile, è solito segnare pure con le orecchie, mentre in Nazionale si trasforma in una pippa colossale, e si è ormai capito che con la maglia azzurra non rendono in nessun caso e con nessun modulo; per cui spero che Spalletti escluda entrambi dalle convocazioni e non si arrivi più a vederli ciondolare in campo con la Nazionale.
CITAZIONE (Adriate @ 24/8/2023, 03:06) Un chiosa poi sull'indecente vicenda di Mancini, andato via all'improvviso senza spiegazioni lasciando la nave che affonda per andare a denigrare la sua professionalità con una squadra ridicola che lo pagherà a peso d'oro per riuscire a malapena ad arrivare ai gironi del prossimo Mondiale.
La Nazionale non è un club, è qualcosa di molto più serio e non la si può abbandonare così,per giunta andando ad allenare un altro paese per mere questioni economiche.
Quello che ha fatto di buono in passato non si cancella, ma veramente per un gesto del genere si meriterebbe la damnatio memoriae dal calcio italiano.
Sono d'accordo!
Ancelotti almeno allenerà il Brasile, ma andarsene per allenare l'Arabia Saudita...
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CITAZIONE (Fieramosca @ 24/8/2023, 04:24) Sono d'accordo!
Ancelotti almeno allenerà il Brasile, ma andarsene per allenare l'Arabia Saudita...
Ancelotti è tutta un'altra cosa, infatti. Oltre al fatto che è stato chiamato dal Brasile ben prima che il posto di ct dell'Italia fosse libero, e quindi non era stato considerato proprio.
Va ad allenare una delle Nazionali di calcio più prestigiose del mondo, una cosa che gratifica le sue capacità, il suo curriculum, e la storia stessa di questo sport.
Verrà pagato 1/5 di Mancini (e sono comunque una quantità enorme di soldi, a dfferenza di quelli che pensano i sostenitori degli arabi del "eh ma come fai a rinunciare a certe offerte", convinti che il resto del mondo del calcio faccia la fame) ma avrà una sfida imensamente più stimolante e una squadra mille volte più competitiva, che conferisce dignità al lavoro di un allenatore. Non c'è proprio paragone fra le due cose.
In tutto questo, anche se non riguarda più la Nazionale, c'è da ricordare che qualche giorno fa, all'età di 45 si è ritirato dal calcio Gianluigi Buffon, probabilmente il miglior portiere di sempre, l'ultimo rimasto in attività della squadre del 2006.
Adesso di quei tempi che sembrano lontanissimi, non tanto cronologicamente ma proprio come calcio e tasso tecnico, non resta davvero più nulla.
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Che attacco ti aspetti da Spalletti, Adriate?
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CITAZIONE (Fieramosca @ 24/8/2023, 13:39) Che attacco ti aspetti da Spalletti, Adriate?
Onestamente ancora non lo so. Premesso che non si può cavare sangue dalle rape, spero che riesca a far fare al reparto avanzato dell'Italia una cosa che non riesce ormai da tempo : SEGNARE.
Immagino che, utilizzando il 4-3-3, continuerà anche lui a puntare su Immoblle, che in teoria ha potenzialmente molte reti ma fuori dalla Lazio è inesistente, e sul sopporto di Chiesa, sempre che riesca a non essere perennemente rotto.
Sicuramente utilizzerà anche Retegui ma soprattutto, quello che spero è che riesca finalmente a valorizzare Scamacca che può diventare una punta davvero interessante per la Nazionale, se arriva alla consacrazione definitiva.
E comunque ormai ci siamo, a breve la Nazionale sarà chiamata a due partite decisive per qualificarsi ai prossimi Europei, un obiettivo che non si può assolutamente mancare.
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CITAZIONE (Adriate @ 26/8/2023, 09:50) Immagino che, utilizzando il 4-3-3, continuerà anche lui a puntare su Immoblle, che in teoria ha potenzialmente molte reti ma fuori dalla Lazio è inesistente, e sul sopporto di Chiesa, sempre che riesca a non essere perennemente rotto.
Sicuramente utilizzerà anche Retegui ma soprattutto, quello che spero è che riesca finalmente a valorizzare Scamacca che può diventare una punta davvero interessante per la Nazionale, se arriva alla consacrazione definitiva.
Teoricamente davanti avremmo pure Raspadori, Zaccagni e Pinamonti.
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Le prime 2 partite della gestione Spalletti sono state un orribile pareggio con la modestissima Macedonia del Nord, che incredibilmente continua ad essere bestia nera per l'Italia, e una vittoria 2-1 sull'Ucraina.
Bene ma non benissimo, considerando ieri il goal regalato agli ucraini da un rinvio scriteriato di Di Marco che pure dovrebbe essere una garanzia. Ancora lontani dagli inglesi che dominano il girone, siamo ancora in bilico, ancora una volta, incredibilmente, per qualificarci stavolta all'Europeo dove pure dovrebbe essere molto più facile.
Ieri comunque i due goal sono arrivati da Frattesi, un centrocampista, attacco azzurro come sempre poco attivo.
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I 27 convocati di Spalletti per le due importantissime sfide che si terranno tra pochi giorni contro Malta e Inghilterra. Restano a casa Immobile e Retegui (non per scelta di Spalletti ma perché non in condizioni); non mi piace per niente invece la scelta di aver convocato Kean, il quale ha lui stesso asserito non molto tempo fa di non sentirsela di rappresentare l'Italia:
6 ottobre 2023
''Italia, 27 convocati da Spalletti per Malta e Inghilterra: Udogie, prima volta, out Immobile.''
www.gazzetta.it/Calcio/Nazionale/0...html?refresh_ce
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E alla fine è arrivata almeno una larga vittoria contro Malta (che ricordiamolo, in un mondo normale non dovrebbe avere una propria squadra nazionale, è come se l'Italia giocasse contro una sua provincia) che era comunque scontata, ma poi neanche tanto, visti gli ultimi tempi.
Concordo sull'inopportunità di convocare Kean, che pure ha fatto bene nella partita, ma è proprio una questione di principio e non tecnica.
Ora la sfida decisiva e ben più impegnativa con l'Inghilterra. Certo che la sfortuna non si ferma, adesso la Nazionale rischia pure di perdere per non si sa quanto tempo dei giocatori importanti come Zaniolo, Tonali e Fagioli addirittura per vicende extracalcistiche.
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Dopo la strapazzata di ieri, ora ci tocca battere per forza l'Insalata di Frutta Settentrionale e l'Ucraina, se vogliamo evitare gli spareggi...
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CITAZIONE (Fieramosca @ 18/10/2023, 11:17) Dopo la strapazzata di ieri, ora ci tocca battere per forza l'Insalata di Frutta Settentrionale e l'Ucraina, se vogliamo evitare gli spareggi...
Sulla carta, sono sfide ampiamente alla portata dell'Italia, anzi.
Certo, visti i precedenti, non si può comunue stare tranquilli. Purtroppo l'incontro di ieri, partito molto bene, è andato storto subito dopo il rigore.
Certo sembra incredibile vedere oggi di essere così indietro rispetto all'Inghilterra battuta in casa sua nella finale del 2021.
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CITAZIONE (Adriate @ 18/10/2023, 16:55) Sulla carta, sono sfide ampiamente alla portata dell'Italia, anzi.
Ecco, sulla carta sono più che alla portata, ma poi una volta che ci giochiamo, vuoi per una cosa, vuoi per un'altra, finiamo sempre per rovinarla in qualche modo. Comunque sia, ora ci serve assolutamente una vittoria contro la Macedonia e non perdere quella contro l'Ucraina, e tutto sommato penso anch'io sia più che fattibile; anche se per come ci ha abituato la Nazionale negli ultimi 10 anni, tutto è possibile.
CITAZIONE (Adriate @ 18/10/2023, 16:55) Certo, visti i precedenti, non si può comunue stare tranquilli. Purtroppo l'incontro di ieri, partito molto bene, è andato storto subito dopo il rigore.
Dopo quel rigore la partita si è andata gradualmente ribaltando a loro favore, perché prima di quello, così come durante buona parte del resto del primo tempo, una loro netta superiorità non si è vista affatto, anzi. Ma bisogna comunque dirlo che l'Inghilterra ha attualmente una squadra davvero forte.
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Ieri la Nazionale ha battuto 5-2 la Macedonia, avvicinandosi alle qualificazioni all'Europeo.
Cose positive e negative dalla prestazioni di ieri. Sicuramente l'aver fatto tante reti è una gran soddisfazione, visto che purtroppo non succede spesso all'Italia, da troppo tempo terribilmente asfittica in attacco.
Da segnalare soprattutto il ritorno di Federico Chiesa, il più talentuoso degli attaccanti nostrani, che ha realizzato una doppietta e pure di pregevole fattura, con due reti davvero molto belle, da campione.
Bisogna però sempre ricordare che Chiesa non è una punta pura e non ci si può quindi aspettare che sia sempre lui a buttarla dentro quando serve.
Nota stonata i due gol subiti nella ripresa, che per un po' hanno messo a serio rischio il risultato che invece dopo i primi 45 minuti sembrava ormai acquisito, sul 3 a 0. Se l'Italia comincia a difettare pure in difesa, tradizionalmente punto di forza anche nei periodi meno felici, è un bel problema.
E poi un altro rigore sbagliato da Jorginho, stavolta per fortuna non influente ai fini del risultato, che però dovrebbe far riflettere Spalletti sulle gerarchie riguardo ai tiri dal dischetto, perché i precedenti non sono incoraggianti.
Ora ci aspetta l'ultima partita con l'Ucraina, in cui per qualificarsi basterà un pareggio. La speranza però è che alla squadra non venga in mente di giocare rilassata avendo a disposizione 2 risultati su 3, perché il rischio di beffa clamorosa all'ultimo è dietro l'angolo, una cosa a cui purtroppo siamo abituati fin troppo bene ultimamente.
Bisogna assolutamente che scendano in campo con l'obiettivo di vincere e meglio se non di poco, oltretutto.
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